1. L’Art.4comma 9 lettera a) dello schema di convenzione prevede che il l’aggiudicatario deve garantire l’archiviazione e la conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’amministrazione digitale (CAD), prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (mandati e reversali dematerializzati, firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente) senza alcun costo per l’Ente. La conservazione dovrà avvenire presso un soggetto accreditato presso l’Agenzia per l’Italia digitale. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati presso il soggetto certificatore che dovrà fornire, alla fine di ogni esercizio, l’archivio completo degli ordinativi informatici su supporto digitale, e in versione stampabile, senza alcun costo per l’Ente. In generale riguardo la gestione informatizzato del servizio mediante il SIOPE+ si chiede conferma che il tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e che resta invece a carico dell’Ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit nonchè la conservazione documentale dei file dei dati relativi agli ordinativi di riscossione/pagamento trasmessi e dei relativi esiti, non essendo disponibili al tesoriere tali file. Il Tesoriere conserverà ed archivierà unicamente i file dallo stesso firmati.
Si conferma che è obbligo conservare tutti i documenti prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria, essendo comunque oggetto di trasmissione telematica da parte del comune.
2. In riferimento agli accrediti effettuati attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC si chiede conferma che, nell’ipotesi il tesoriere non sia nominato partner tecnologico e non siano attivati con lo stesso i servizi di incasso, l’unico onere a carico dello stesso tesoriere sarà quello di riportare sul giornale di cassa la causale/IUV degli accrediti tramite nodo dei pagamenti. Al contrario, qualora il tesoriere sia nominato partner tecnologico e siano attivati con lo stesso uno o più servizi di incasso, si chiede conferma che le modalità e le condizioni saranno da concordare tra le parti.
Si conferma che, qualora il tesoriere sia nominato partner tecnologico e siano attivati con lo stesso uno o più servizi di incasso, le modalità e le condizioni saranno da concordare tra le parti.
3. In riferimento alla tracciabilità dei flussi finanziari il disciplinare di gara prevede che l’aggiudicatario dovrà conformarsi alla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari e dovrà comunicare alla stazione appaltante gli estremi del conto corrente che si impegna ad utilizzare, anche in via non esclusiva, per le commesse pubbliche con indicazione delle persone delegate ad operare e delle altre informazioni previste dalla legge 13/08/2010, n. 136 e s.m.i., mentre lo schema convenzione che ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3 della L. n. 136/2010 le parti danno atto che gli obblighi di tracciabilità l’acquisizione del CIG al momento dell’avvio dei flussi finanziari inerenti al presente contratto sono assolti con della procedura di affidamento, come precisato all’AVCP con determinazione n. 7/2011. Si chiede conferma che prevalga quanto previsto nello schema di convenzione.
Si conferma che prevale lo schema di convenzione, pur ribadendo che sia il disciplinare che la convenzione fanno riferimento alla medesima fonte legislativa.
4. Nel disciplinare di gara per lo spread sulle anticipazioni di tesoreria è previsto che verrà attribuito il punteggio di 20 punti allo spread offerto più elevato fra quelli offerti. Si chiede conferma che trattasi di refuso in quanto il punteggio massimo dovrà essere assegnato allo spread minore.
Si conferma il refuso, deve pertanto intendersi come segue:
Verrà attribuito il punteggio di 20 punti allo spread offerto più basso fra quelli offerti e verranno attribuiti punteggi proporzionali – secondo la formula sotto riportata, con arrotondamento alla seconda cifra decimale
5. Si chiede di comunicare le giacenze detenute c/o il tesoriere al di fuori della tesoreria unica.
Totale suddiviso in 4 conti correnti postali al 31 dicembre 2022: € 64.500,66.
6. Si chiede di comunicare l’ammontare dell’anticipazione eventualmente utilizzata negli ultimi tre anni o richiesta per vincoli.
€ 0,00
7. Si chiede di comunicare il volume del transato tramite POS dell’ultimo anno.
Totale in 10 mesi, dall’attivazione dei POS, € 3.266,79.
8. Tra i requisiti di partecipazione è previsto di dichiarare di aver svolto, ed eseguito con buon esito, negli ultimi due anni, alla data di scadenza prevista dall’avviso di gara, per conto di Enti Locali (di cui almeno un Comune con numero di abitanti superiori a 5.000) uno o più servizi di tesoreria con l’utilizzo dell’ordinativo informatico. Il requisito viene dichiarato in sede di gara mediante la dichiarazione Allegato A) e il D.G.U.E. con l’indicazione dell’amministrazione/ente/committente dell’importo, ecc. Si chiede conferma che il riferimento all’importo sia un refuso e che il luogo dello stesso dovrà essere indicato il numero di abitanti.
Si conferma che trattasi di refuso e che deve essere indicato il numero degli abitanti.
9. L’Art.5.1 dello schema di convenzione prevede che il servizio di riscossione delle entrate e di pagamento delle spese si estende alle Istituzioni eventualmente costituite dall’Ente. Può altresì estendersi, a richiesta, ad enti costituiti dal Comune, con i quali saranno stipulate singole convenzioni regolanti il servizio di cassa o tesoreria. Si chiede conferma che:
• per gli enti costituiti dal Comune, quali consorzi, aziende speciali ed istituzioni, ecc. senza obbligo di anticipazioni di Tesoreria e Cassa, il Tesoriere/Cassiere, qualora richiesto, svolgerà il servizio alle condizioni economiche previste per il Comune, restando ad insindacabile giudizio dello stesso Tesoriere/Cassiere la concessione di eventuali linee di affidamento richieste, che saranno valutate di volta in volta;
• per gli Enti costituiti dal Comune, quali consorzi, aziende speciali ed istituzioni, ecc. che chiederanno di avvalersi del servizio di Tesoreria/Cassa e soggette ad obbligo di concessione di anticipazioni e pertanto a limite di indebitamento (Consorzi costituiti ai sensi del TUEL, Aziende speciali, ecc.), il Tesoriere/Cassiere non svolgerà il servizio qualora la valutazione del merito creditizio, svolto dalla Banca a suo insindacabile giudizio, abbia portato ad un diniego alla concessione di affidamenti. Qualora la valutazione del merito creditizio dia esito positivo il servizio di Tesoreria/Cassa sarà reso alle stesse condizioni economiche perviste per il Comune, anche alla luce del fatto che come determinato dall’Organismo di Vigilanza le Banche non possono rilasciare affidamenti in senza importo;
• che in ogni caso gli Enti a cui sarà esteso il servizio saranno completamento informatizzati.
Si confermano tutti e tre i punti esposti.